FREE ON THE ROAD VARAMAROC BLAK CATS 2012

President e Lady Maura – Honda Varadero
Ros e Lady Manuela – BMW GS

Un fantastico tour stupefacente ! Non voglio però lanciare troppi entusiasmi perchè, per chi ama la PULIZIA e l’ ORDINE, non è una passeggiata ! Non è un tour per tutti: pensateci bene prima . Ma se saprà calarsi nell’ ottica del viaggiatore DOC ne rimarrà entusiasta. I paesaggi multicolori vi riempiranno gli occhi e vi rimarranno impressi nella mente !!

I complimenti alle due Lady ! Lady Maura e Lady Manu: era il primo viaggio assieme. Ottima viaggiatrice, sempre sorridente, mai un cenno di disapprovazione, sempre entusiasta!!!


Il 2 giugno siamo partiti da Genova per Tangeri con traghetto GNV . Euro 560 andata e ritorno con cabina : 2 giorni di navigazione. Ritorno da Tangeri-Med sabato alle 18, arrivati a Sete in Francia alle 9 per fare un tiro di 1000km in giornata fino a Udine di lunedì 18 giugno. Chilometri percorsi circa 4200 km di cui 2700 in Marocco a velocità lenta per gustare e spesso fermi per qualche scatto fotografico. Benzina a 90 centesimi il litro: che goduria fare il pieno !!!!

Nessun inconveniente fisico e meccanico e questo è importante ! Il Ros mi ha seguito fino a Essaouira poi a lui il mare e il vento non piacciono e così ha preferito rientrare tutto via terra .

La Guida Routard ottima compagna e validissima nel dare consigli e indirizzi hotel . L’esperienza fin qui accumulata nei tour precedenti mi ha fatto godere ancor di più il Marocco .

Durante il viaggio conosciuto Klaus di Monza con BMW naked. La sua lady Roberta arrivata in aereo a Fes e ripartita poi da Marrakech. Un biker lo definirei dallo stile naif : da pochi anni in moto, al suo secondo viaggio importante. Lo troveremo spesso durante il tour, simpatico, look da viaggio direi unico…. E due francesi conosciuti in traghetto al rientro con cui ci siamo scambiati esperienze di viaggio.

Per non annoiarvi vi racconto con le foto ecco gli indirizzi: le foto di Marocco 1 sono fatte con una digitale più “seria”


Sarebbe fare un torto dire quale posto è stato più bello: direi tutto fino a el Jadida poi per rientrare ho fatto autostrada fino a Tetouan.

Dicevo partiti da Udine ore 7.30 poche soste di rito fino a Genova dove mangiamo una pizza in zona Porto. Giusto mentre pranziamo piove, ma durante tutto il tour l’antipioggia poteva stare a casa.

Ci prepariamo per l’imbarco: il controllo passaporti si svolgeva in una costruzione piccola, senza vetri e aria condizionata. Qualche italiano e una marea di marocchini e senegalesi che tra loro, per giunta, non si guardano di buon occhio . Un attesa snervante in un caldo soffocante! Il Ros dagli occhi allucinati stava svenendo. Il clima era parecchio surriscaldato, al punto che scoppiavano continuamente discussioni molto accese al limite della rissa… Già i marocchini si scaldano subito e ci mettono poco ad alzare le mani, cosa che nel proseguo del viaggio abbiamo visto più volte. Finalmente la dogana Italiana arriva e finalmente si sale !!!

Tutte le macchine erano stracolme: impressionante come le caricavano
Finalmente saliti !Ecco Genova

Il traghetto era pieno soprattutto di bambini: erano dappertutto!!! Come dicevo anche il traghetto non era il massimo della pulizia: personale filippino poco e faceva quel che poteva ! ..
La notte passa tranquilla: facciamo scalo a Barcellona


La traversata è stato tranquilla e non pesante: arriviamo nello stretto di Gibilterra . C’è molta aria!


Ci siamo, arriva la pilotina, siamo vicini allo sbarco. Durante la traversata conosciamo un ragazzo di Casablanca che ha vissuto praticamente i suoi 26 anni a Bassano del Grappa: molto simpatico
eccolo



Troveremo spesso queste scritte : sopra è scritto Allah, a dx Marocco e a sx il nome del Re: sono le tre cose più importanti per un marocchino.

Si sbarca in Africa ovvero in Marocco



una buona trafila per uscire dalla dogana ma la calma è la virtù dei forti e dei gatti neri

Pure le piantine di basilico si porta in Marocco!!!

Visto che superavo i 10 giorni ho dovuto pagare 90 euro di assicurazione della moto altrimenti erano 40. Livio, un amico di Bassano, ci ha dato l’ indirizzo di un hotel a Fnideq a 30 km da Tangeri . Ormai era tardi e buio ma già da quei pochi chilometri capiamo che avremo un sacco di cose da vedere
Doccia e cena in terrazza con vista su Ceuta


Per le nostre Ladies l’atmosfera romantica creata dalla luna piena!!

Il giorno dopo si parte per Fes di buon mattino percorrendo il lungomare molto curato fino a Tetouan.


In periferia vediamo le discariche a cielo aperto che bruciano con una cappa di fumo che non era proprio il massimo: iniziamo a fare curve e a salire. Da qui fino a Essaouira non andremo mai sotto i 500 m di altitudine:viaggeremo spesso sopra vasti altipiani a oltre 1000 metri !



Si beve tanta tanta acqua: birra e vino solo in hotel multi stella

Per arrivare a Fes passiamo per incrocio Chefchaouen – Ouezzane. Tutte le strade in Marocco hanno un buon asfalto , mentre per quanto riguarda il codice della strada: cose da europei !!!!


I panorami continuamente cambiano


Un solo cavallo contro i 96 della Varadero !!!

Le donne non si fanno fotografare volentieri e in taluni casi meglio desistere per rispetto !



Di queste moto a tre ruote ne troveremo un sacco: presente il modello Ercole della Guzzi ?

Troveremo spesso animali al pascolo : una vallata addirittura invasa dalle greggi

Arriviamo a Fes, subito un acchiappa-turisti in motorino ci tallona e inizia la sua performance. Io subito gli dico no, abbiamo già prenotato. Mi fermo per consultare la guida e lui ancora insiste ma a chiare lettere gli dico NO !! Finalmente si allontana non senza averci prima mandato affan………! A parte pochi episodi direi che pensavo peggio . Alla fine ti fai l’abitudine e loro stessi desistono subito se non gli dai corda oppure se fai finta di non capire. Da dire che comunque i Marocchini sono tutti molto gentili e premurosi, ci vedono di buon occhio e parecchi conoscono l’Italiano .
Arriviamo in Hotel nella città nuova , alla reception sono molto gentili e disponibili, ci accordiamo per una guida, nel frattempo uno snack e doccia prima di partire alla scoperta di Fes.
Eccomi pronto

Arriva la guida: si è dimostrata all’altezza del suo compito. Ci porterà in giro tutto il pomeriggio spiegandoci tutto in un ottimo italiano costo 20 euro.
Qui siamo all’ ingresso della Medina la più bella del Marocco

Ecco la nostra guida in mezzo alle due lady

L’asino il mezzo di trasporto più usato dai Marocchini: lo si vede dappertutto anche nella medina

Nelle varie medine si trova di tutto e di più . Sono disposte per genere commerciale: pelletteria , spezie, ceramiche, ecc.. ecc. come un “centro commerciale”

Naturalmente per la gioia delle nostre lady


Qui siamo nella Madrasa scuola islamica: per capirci il nostro seminario


Questi scalpellini fanno le iscrizioni sulle lapidi

Bevanda tipica: the alla menta, ottimo! ma a Marrakech l’ho bevuto con il ginseng: una prelibatezza


Pure qui ci stanno i gatti neri, ma sono molto più magri !!!

Qui la maestra, molto gentile, mi ha fatto entrare dentro: i bambini erano molto felici della novità !!


Dicevo: Marocco paese dai profumi intensi, ma anche dagli odori acri e nauseabondi specie nella conceria: ti danno la menta da mettere sotto il naso !!!

Già, non deve essere il massimo !




Lo capite dall’ espressione di Maura

Ho notato dappertutto le paraboliche TV, fanno parte dei tetti: che siano dell’ UNESCO anche loro …


Per cucire i pellami, vi ricordate la macchina da cucire della nonna qui va ancora ..

Questi sono altarini a noleggio per i matrimoni…

Una sosta per ristabilire il Ros: non è abituato a camminare a livello turistico !

La moschea: a noi ” infedeli ” è proibito entrare


Qui in uno dei tanti caravanserragli : antiche stazioni di sosta per le carovane


Tutti rigorosamente al lavoro !!!



Pettini artigianali ricavati dalle corna delle mucche: povere BMW cosa son ridotte a fare per tirare avanti hahhahah !!

Qui si fanno foulards, tovaglie, copriletti ecc. ecc. con il telaio: molto apprezzato dalle donne !


Con lo zoom ecco la periferia della medina

Cala la sera su FES e noi cogliamo l’occasione per fotografarla dall’ alto



In serata un’ ottima cena all’ entrata della medina in un locale tipico .
Proseguiamo il giorno dopo per Ifrane, facciamo una piccola deviazione per la route de Cedres: qui c’è la foresta dei cedri e facciamo pure uno splendido sterrato di un paio di chilometri .



Eccoci davanti al cedro più famoso !


La zona è popolata da scimmie





Che sia una scimmia femmina???

Manu ci fa vedere l’evoluzione della specie: da come si era tanti anni fa a come siamo adesso !!


Non potevo che iniziare a segnare il terreno con i nostri adesivi : siamo o non siamo gatti !!

Facendo le debite proporzioni, capite la grandezza !

Si parte per lo sterrato


Come detto : i paesaggi cambiano continuamente lasciandoci stupefatti


Solo i suoni della natura: il vento, gli animali, ma anche il silenzio totale, cosa che io non sono più abituato a sentire


Questi pastori osservavano il Ros e Manu intenti a farsi le foto



Il tasto della digitale era incandescente ma capite bene il perchè !!


Vi dicevo le alture

Stupendi altipiani




Colori colori colori : troppo belli !

Già, un quadro !!






Un susseguirsi di altopiani con un mare di greggi al pascolo


Non mi stancherò mai di far notare il continuo cambiare del paesaggio e dei colori : dietro ogni curva, una sorpresa !








Carico nella norma …

Altra vallata


Le cicogne: pensavo di averne viste tante in Ungheria ma qui fanno parte della decorazione dei camini! Ora capisco perchè ci sono tanti bambini ! Già tanti e tutti che ti salutavano festosi: giustamente la guida dice di non dargli soldi o caramelle altrimenti diventano insidiosi e talvolta cattivi. Un discorso lungo: a voce ve lo spiego.











Per capirci: qui abbiamo gia’ passato Midelt, Rich, Er- Rachidia , sosta notturna a trenta chilometri da Er Rachidia dopo il bel vedere di Aoufous al MAISON HOTEL ZOUALA, un antico caravanserraglio, Said ci ha fatto sentire l’atmosfera giusta !
La reception

Per entrare nel ” parcheggio “, un passaggio stretto !

Interni





Pure il piccolo di Said aiutava

Il pane una squisitezza ! Le verdure , le spezie….certo che un prosecchino ci stava bene ! Ma non si può aver tutto …

Già, la chiave d’ingresso era questa !!


Le moto sempre parcheggiate in garage

Il Ros scrive ? o fa la settimana enigmistica?

Al mattino ho fatto un giretto per il paesino


La padrona di casa stava già preparando il pane

Si riparte destinazione Merzouga e le sue dune

Si inizia a non vedere anima viva e se notate il vento, fa mulinelli di sabbia. Occhiali sempre !

Siamo solo noi


Passiamo Erfoud e Rissani ultimo paesino “grande “



A Maura, visto il vento, sembra di volare

Grande Varadero, complimenti sempre ! Mai una sbavatura !


Si nota la scia della sabbia ….

Arrivati a merzouga: in fondo notate le dune



Hotel Riad Mamouche, splendida locazione proprio davanti alle dune, qualità prezzo ottimo !! La mezza pensione a coppia, se non ricordo male, sui 60€. Il tour di 5 ore con la jeep, fatto circa 100 km, euro 90 . Il riad è gestito da dei ragazzi in gamba: fanno tutto loro dalle pulizie, alla cucina, all’animazione, ecc… http://translate.googleusercontent.com/ … oS9FXlITrg
la camera

il bagno

l’interno

Qui il nostro hotel

Ti giri ed ecco di fronte a te le dune


Subito facciamo una passeggiatina per ammirare il tramonto


Peccato : era un po’ nuvoloso






In genere queste dune sono prese d’assalto dai turisti: noi fortunati eravamo in pochissimi, in quel silenzio ” sabbioso “








Si rientra, ormai la luce si spegne in questo silenzio di sabbia

Dalla terrazza dell’ hotel

Ragazzi che c’è di meglio dopo una giornata calda rilassarsi in piscina per rigenerasi e prepararsi per la cena


in serata musica

Poi a nanna magari dico io e invece NO ! Maura mi sveglia alle 5 per andare a vedere l’alba sulle dune : all’ inizio mi è sembrata una brutta idea scellerata ! ma poi una volta li’ …..

Soli io e la lady


i giochi di luce tra la dune


Momenti magici che resteranno indelebili nei nostri ricordi


meglio mettere la firma (46 di piede )

luci e ombre tra le dune


il sole si è alzato


Sveglia presto ! Mi è venuta fame, meglio rientrare per la colazione: altro capitolo buono del Marocco tutte buone e abbondanti !

Alle 9 partiamo in Tour con la Jeep, l’autista è uno che conosce palmo a palmo tutta la zona, discreto e tranquillo ci porta prima nel palmeto


Andiamo al lago Dayèt Srji : tra novembre e aprile qui ci sono i fenicotteri rosa

Faremo con lui un tour dalle 9 alle ore 15.30 circa 100 km costo 90 €
Una visita in un paese abitato dai discendenti degli antichi schiavi neri dove ci fanno sentire la musica gnaoua : tamburi, nacchere ……un rituale esorcistico !!!



In queste zone tutte le case sono fatte con il fango e la paglia, mentre il sottotetto e’ un intreccio di rami

Ripartiamo e rimaniamo insabbiati: no problema scende e attacca la ridotta
lasciamo la sabbia ma c’è sempre il nulla, solo sassi !


Siamo vicini all’ Algeria e passeremo pure per un pezzo di pista della famosa Parigi Dakar


Arriviamo nei pressi delle cave di quarzo: lavoro durissimo

Qui su lavora ancora con mezzi non proprio tecnologici





Si vedono le prime tende nomadi

Ripartiamo e qua e la’ si vedono i dromedari

Qui il Ros fa il bulletto, ma dopo quattro pompate di acqua già sfiata e cede subito al ragazzino

Stavano pulendo il pozzo


Facciamo sosta in una tenda berbera : gentilissimi ci offrono il the alla menta e il pane appena fatto
Qui la figlia


La sorellina più timida e schiva

Ci ho messo mezz’ ora per piegarmi causa ginocchia: ecco il momento conviviale




Ed ora alla ricerca dei fossili
Qui vediamo il marmo con i fossili

In parecchi sassi ci sono tracce




Pomeriggio dormito per ricaricare le pile che dalle 5 erano accese .
Il giorno dopo ripartiamo da Merzouga risalendo per Erfoud li gireremo facendo la 702 destinazione le gole del Todra e Dades



Ancora tratti di deserto



Ecco si inizia

Spettacolari e fresche, piacevolmente belle da attraversare



Sosta pranzo qui

Che dite, scelta giusta direi !!

Nell’ uscire dalle gole incontriamo Klaus il biker di Monza: ha deciso di rinfrescarsi le idee

Spesso il Ros fa un pisolino o medita ma….

Donne non eccitatevi è di pietra


Si entra nelle gole del Dades, Maura non ha digerito e non sta bene, riusciremo a farle lo stesso, alloggeremo all’ hotel Panorama il peggiore del tour mangiato male…..da evitare

Ecco la famosa salita, peccato che il sole la divida in due



Io rientro in hotel, Maura non ce la fa. Il Ros prosegue per un po’ e ci regala sta foto !!!

Noi siamo a riposo

Lasciamo le gole il giorno seguente, Maura sembra riprendersi in fretta !

Siamo in direzione Ouarzazate, Ait Benhaddou, Marrakech. Per strada incontreremo di nuovo Klaus il biker naif e la sua Lady



Questa è Ait Benhaddou, ma sono le 14, troppo caldo per visitarla dunque proseguiamo.

Io per strada secondaria : stupenda! Mentre il Ros preferisce quella principale. Riordino sul passo.
Ecco la strada secondaria




In cima al passo ci ritroveremo con il Ros e Manu .

Strada stupenda peccato essere carichi di bauletti …


Arriviamo a Marrakech hotel AKABAR vicino zona nuova, ma a 10 minuti dalla medina. Nonostante si abbia girato tutto il giorno, doccia di corsa e via in serata nella magica piazza JEMAA EL FNA . Capiamo da subito che qui il traffico e’ da pazzi, i semafori li rispettano in pochi , mi giro vedo una macchina sfrecciare con tre agganciati con i pattini , un sacco di gente con i motorini che corre zigzagando! Di tutto di più !! Stiamo per entrare nella piazza, si sentono i tamburi, il clima è elettrizzante…. in serata pure una rissa tra ragazzi … questi marocchini !!!!

Ceniamo in uno dei chioschi !

Serata da incorniciare, prendiamo un the alla menta nella terrazza che da’ sulla piazza . Pensate il mattino seguente levano tutto e la sera rimontano tutto

Il mattino seguente visitiamo la medina e d’intorni

Una fantomatica guida ci porta in un’ erboristeria e facciamo pure dei massaggi. Già con i malanni che ci ritroviamo sarebbe da comprare tutto….

Erbe miracolose… sarà vero … ma… vi saprò dire !

Io sono un po’ preoccupato ! Mi sa che mi pelano !!

Si prosegue il giro in Medina



Qui la Madrasa il seminario mussulmano


Qui sant’ Andrea il Ros sta pregando perchè non lo porti al mare: a lui non piace !!


Già la carne viene messa così all’ aperto ….


Il mezzo ecologico di trasporto più usato

Ritorniamo alla piazza: e’ semivuota

Ci sono parecchi baracchini per le spremute a 40 centesimi l’una !


Per avere clienti fanno di tutto !



C’era vento e sti due camerieri per un’ ora circa hanno tenuto duro gli ombrelloni

Il sole cala e la gente aumenta


Si accendono le luci nella magica place JEMAA EL FNA


I fumi delle griglie, i tamburi,il rumoreggiare della gente 1 2 3 CASINO !!!!


Mi faccio pure un the al ginseng ! Ottimo …..afrodisiaco ….

Il giorno dopo partiremo per Essaourira……

Partiamo da Marrakech destinazione Essaouira: da subito l’aria diventa più fresca e da lontano vedo un albero un po’ strano …. è il famoso albero dell’ argan . Le caprette sono ghiotte dei suoi frutti .

Arrivati a destinazione

Oltre al fresco anche molto vento e sabbia che volava dappertutto. …ricerca per dormire, andremo al Miramar fronte spiaggia, lì ci aspetta Klaus


L’ impatto non è stato dei migliori, infatti il Ros subito comincia a manifestare disapprovazione. Farà solo la notte e poi la scelta difficile, riparte e rientra tutto via terra. Ci salutiamo mantenendoci in contatto via sms. A me invece piace Essaouira ha molto da offrire.
Per esempio pesce fresco ottimo e a buon prezzo ! Un bel rombo prima

Un bel rombo dopo


Il porto

Le mura di cinta


La 626: pensano sia una via non una legge a tutela dei lavoratori

La spiaggia immensa con i ragazzi che giocano a pallone. Ideale per i surfisti, con il vento che c’è e le onde dell’ oceano è il massimo per loro
Come vedete la lady indossa il pile

Un giretto per la medina



La prima sera ceneremo in un localino giusto con musichetta blues, prima però il the come aperitivo




Il giorno seguente migliora il tempo, meno aria e si può prendere il sole

La lady è sempre un po’ freddolosa




Curavano il pesce, molti gabbiani ma il pericolo era in agguato dall’ alto ….. RISCHIO !!

Non credo sia passata ancora la usl per la visita sanitaria già ..

Lì mi sono mangiato un Branzinone !

Già talvolta chiudere occhi e naso, ma il pesce era fresco e fatto alla griglia sul momento …. buonissimo !

Questi sono i chioschi sul mare appunto dove si mangia il pesce

Ecco la città vista da fuori , bellissimi i bastioni che la circondano a protezione

Essaouira città di mare molto bella


The delle 17 con biscotti

Accompagnati dalla musica

Un certo non so che mi dice che devo rientrare e mi fa pensare il lavoro …

Riprendiamo la strada di rientro lo faremo costeggiando




Il tratto costiero di strada fino a EL Jadida ci regala ancora panorami mozzafiato : prima spiagge modellate dalle dune, poi coste rocciose ed infine una laguna stupenda !!!







Arrivati a Er Jadida famosa per i bastioni portoghesi. Ma l’ UNESCO dovrebbe controllare che un sito protetto poi venga mantenuto in buone condizioni ……diciamo nel tour ultima in classifica …. peccato peccato
Ecco la cisterna con il serbatoio dell’ acqua



Nella medina





Poi tutta autostrada, dopo Larache usciamo per Tetouan e facciamo l’ultimo giorno in relax in un hotel sulla spiaggia a Martil : pranzo di pesce al porto molto caratteristico : della serie ” sperin ben ” !!


L’ambientino era un po’ spartano

Come dicevo ultimo giorno di relax fronte spiaggia


Il giorno successivo ci imbarcheremo a Tangeri MED fino a Sete in Francia: da li’ tutto un tiro il rientro fino a Udine . Felici e contenti di aver fatto un bel tour e di non aver avuto nessun inconveniente ! Di certo un arrivederci al Marocco, già ci frulla l’idea di tornarci con altro itinerario . Ma intanto godiamoci questo appena fatto.
Mandi da President Daniele e Lady Maura HONDA FOR EVER

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