San Angelo in Vado 2011

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Voto 10 e lode !! un motoraduno per tutti poca spesa massima resa .
Ore 7.20 ritrovo con Ciuvite e Ascar capuccino e partiamo subito a venezia si aggiungono Cimi e Giò ed infine a chioggia il Che e il gruppo di Bassano capitanato da Metius totate in 11. Fa freddo e la bora triestina gelida la sentiremo tutto il giorno . Apripista si mette il CHE ma poi sopra-nominato Forest Gump perchè lui corre sempre a prescindere … c contrastare la leader seep sarà Matteo . L’andatura è allegra andante peroriamo la Romea fino a Ravenna. Poi gireremo per Forlì proseguendo fino a Rocca san Casciano. Da qui in poi curve e tornanti saranno un orgia di pieghe. Dicevo c’è stata un po di discussione sulla strada da prendere tra i due Galletti Forest e Metius conclusasi che il gruppo si è diviso in 2 ritrovandoci poi al raduno.Ci iscriviamo con 16 euro che comprende hall-inclusive : brulè, assaggi di bruschette tartine e vino nelle tra le tre cantine messe a disposizione con spettacoli che poi vedete in foto, cena serale con musica, e colazione panino un souvenir un portachiavi, e l’oratorio messo a disposizione per dormire. Cosa volete di più!!! Noi naturalmente faremo il tutto visitando le cantine. La città aperta e per l’occasione festosa per i bikers un bel clima di amicizia. Noi ci siamo subito immersi in questo meraviglioso clima molti ci riconoscevano dallo scorso anno abbiamo lasciato il segno! Poi a nanna si fa per dire era un concerto di motoseghe con marmitte akrapovic . Comunque io personalmente ho dormito fino le 6-30 . Domenica colazione e ripartiamo con molta calma sempre per strade alternative passando per San Leo . Mentre per pranzo ci fermeremo sul mare a Porto Garibaldi . Anomalie solo le due Thriump a quella del Giò si sono aperti i bauletti due volte , mentre quella di Ascar giù di batteria fatto ponte succhiando un po di energia alla mia Varadero. Chilometri 800 autostrada solo da Portogruaro a Venezia . I pranzi fatti al sacco praticamente si era un ristorante viaggiante

sosta pranzo ore 12 anche con fornello al seguito
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passo Carnaio
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il Verghereto
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qui si discute per orientarsi
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brulè per scaldarci
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il gilè da combattimento di Sergin il triestin
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ecco San Angelo sembra un po’ a nostro Cividale del Friuli
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qui le bruscette erano micidiali e le castagne buonissime!
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si gira la Città medioevale molto carina
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altra cantina qui invece cerano delle ballerine
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le simpatiche ragazze che servivano gli assaggi
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avevo distribuito a Giò e Ciuvite gli adesivi con il patto di metterli solo in posti dove guardano tutti
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già le ballerine
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qui Sergin deve aver preso un colpo in testa
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qui son disteso causa ginocchia deboli
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si dorme
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prima di addormentarsi ha annusato gli stivali
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qui la moto di Metius ci fa vedere che è autunno e le foglie cadono
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si rientra ci sono 2 gradi !
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qui siamo in zona pranzo
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Pranzo della domenica atto di fronte alla guardia
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