30 km circa tutti panoramici

Come sapete sono un ciclista godereccio per caso oggi era il tour top pedalata , il pranzo e l’evento arrivo della vespucci ,Oggi ai nastri di partenza in 4e mezzo Io , Fabrizio, Luisa con muscolare, e Sandro con Cristian ora con il peso era quasi uguale a me 😁 Per primo arriva al posteggio Bovedo e mi tiene il posto a fatica ma ci riesce . C’è tanta bora che da la sensazione di freddo brrrrr meglio preparare le bici e partire anche perchè avremmo salita da subito prenderemo la strada del Friuli panoramica fino a prosecco ma solo assaporato la fatica poi la Napoleonica fino al Obelisco inizia con strada normale poi ciclabile e pedonale è bellissima e molto panoramica soste frequenti per le foto . Arrivati alle 11.45 Fabrizio brontola così poca strada ma non so perchè fa sempre il bulleto …e non sa apprezzare anche questi giri…. spazio per un aperitivo con polpetta fumante, e si pranza in tempo per scendere e vedere arrivo della L’Amerigo Vespucci : E’ un veliero della Marina Militare, costruito nel 1931 a Castellammare di Stabia (NA) , come nave scuola per l’addestramento degli allievi ufficiali dei ruoli normali dell’Accademia navale di Livorno. In porto c’è anche una porta aerei militare.

Arrivati alla trattoria hanno cambiato gestione e non sarà economica come quella di prima …. ma qualità direi buona ma si sa il pesce costa…. altrimenti se vuoi risparmiare c’è sempre tonno maruzzella che si taglia con un grissino. Da li si prosegue per un sentiero poi discesa ma a metà ci fermiamo per info . Nel ripartire in salita non trovo il piede d’appoggio e i pantaloni si incagliano nella sella . Conclusione patatatatpunf per terra mi sa che devo mettere le rotelline come hai bambini … riprendiamo la discesa praticamente senza pedalare fino al porto strapieno di gente . Andremo al molo Audace , anche piazza Unità strapiena dire un bel spettacolo con sorvolo delle frecce . Poi si rientra casa . per me non è finita si cena e via allo stadio Udinese 1 Parma 0

Si cominci la salita per inserirsi sulla strada panoramica del Friuli.

Il Monumento nasce immediatamente  dopo la Grande Guerra grazie al forte  impegno dell’architetto Arduino Berlam. La vecchia lanterna non era più  adeguata alle esigenze del porto e si  volle un faro che segnasse il momento  storico. Infatti, accanto alle funzioni di sicurezza per la navigazione, il Faro  della Vittoria presenta il duplice scopo di celebrare il passaggio della  città di Trieste al regno d’Italia e di  commemorare i caduti in mare nel corso  del primo conflitto mondiale.

in fondo si intravede il castello di Miramare

Bleu e vonde

siamo sulla ciclopedonale >Napoleonica Sentiero nel Carso Triestino dal quale si godono bellissimi panorami sul golfo di Trieste, percorribile anche in bicicletta e adatto a famiglie con bambini. Percorrendo questo sentiero molto facile si possono ammirare alcuni scorci e panorami bellissimi della città e del golfo di Trieste: questa è la strada vicentina o Napoleonica, come la chiamano i triestini.

Cinque chilometri, per chi volesse percorrerli tutti, che collegano Opicina con Prosecco, immersi nel verde e nella natura, (è possibile scegliere tra un’ampia strada di ghiaia o dei sentierini più stretti in mezzo al bosco) esposti in tratti al sole e al riparo dalla Bora. 

una terrazza sul golfo

c’è pure una palestra di roccia

gli ho chiesto se voleva un Caffè 😁

come detto qui si pedala gustando il panorama ma non fine a se stesso tipo cyclette questo aiuta a fare sempre nuovi percorsi

notate la bora sul pelo del cane hahah

l monumento fu progettato nel 1834 da Biagio Valle, figlio di Valentino Valle, all’epoca studente di architettura. Secondo la camera di commercio di Trieste, committente dell’opera, l’obelisco avrebbe dovuto essere inaugurato il 22 ottobre 1838 dall’imperatore Francesco I.^[ Tuttavia, il progetto andò incontro a numerosi contrattempi, tra cui un lungo dibattito su dove posizionarlo, un incidente al carro che lo stava trasportando dalla cava Zagorsko di Monrupino e la rottura dell’argano impiegato per erigerlo. La costruzione dell’obelisco venne completata il 30 marzo 1839, ma non fu organizzata alcuna cerimonia ufficiale d’inaugurazione. un po’ come la Ciclabile di Via San Paolo 😁

arrivati spriz con polpetta fumante poi antipasti con una impepata di cozze

lui non mangia mai

non cotto ma divorato linguine con granceola

ma Cristian si

io sono sincero piace mangiare uno dei piaceri della vita

si procede per sentiero che ci aiuta a digerire

passiamo un paesino pe viuzze

tutti pronti per lo scatto …. ma proprio li mi cappotto da fermo …

cera un po’ di gente

cerano pure loro i cocai

metre tre rimorchiatori la parcheggiavano

si rientra

in serata qui

patito freddo ma un freddo vincente …

MANDI MANDI Friul e Vespucci …….

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