a sx Fabrizio soccorso alpino , Sandro Pompir , Giorgio tecno , lele Caporal pensionat Ciclisti per caso pedalare per poter degustare 😆
Personalmente nel mio curriculum questo giro lo avevo già fatto solo due piccoli pezzi sono stati una novità. Mentre per Giorgio e Sandro only news . Giornata bella fresca frizzante millesimata e man mano che ci si avvicinava a mezzogiorno si è riscaldata . Non è da me fare soste a metà giro ma insistevano erano stanchi e non una ma due soste ….🤣Anche perchè quando ho il motore caldo guai farlo raffreddare poi dura ripartire . Inizio alle 8 preparo bici un caffè ma ritardo appuntamento perdo un guanto , e fatto a ritroso percorso per trovarlo. Poi a quelle ore attraversare via San Paolo vanno minuti .
qui alla partenza il quarto lo recuperiamo al parco del cormor
qui il percorso https://www.komoot.com/it-it/tour/1482591327
Intercettiamo il quarto Sandro partiamo percorreremo la ’Ippovia del Cormor è un itinerario percorribile a cavallo, in bicicletta e a piedi, che raggiunge e attraversa luoghi naturali come parchi, riserve, boschi, supera colline e valli, costeggia laghi e fiumi, e raggiunge luoghi di interesse culturale come aree archeologiche, chiese, dimore storiche e borghi. Nascendo come percorso percorribile principalmente a cavallo, al suo interno o nelle immediate vicinanze si trovano maneggi e stazioni di sosta attrezzate dove il cavaliere ed il cavallo possono trovare assistenza e ristoro. Sono anche numerose le possibilità per pernottare in foresterie, agriturismi, casolari privati o pubblici rifugi. Per raggiungere molti dei luoghi descritti è necessaria una breve deviazione rispetto al percorso dell’ippovia.
Lo faremo fino a Vendoglio
primo guado a santa Caterina
qui siamo circa dopo Plaino
secondo guado al momento a secco
zona Pagnacco
altro guado con acqua
ripeto sempre di mettere gilet arancio o gialli fosforescenti in modo da essere visibili ovvio che nel caso foto non serve ma se sei in strada magari con un po’ di foschia… e sempre il casco … due piccoli accorgimenti . Anche la bici può essere pericolosa
selfie in bianco e nero
le montagne sembrano di toccarle
Fabrizio ci da dentro pedala come fosse un allenamento per giro d’Italia io mi soffermo ad annusare vedere, gustare la pedalata ecologica
dicevo gustare il passaggio green e se riesco cerco di immortalarlo con il clik della mia amata digitale che mi accompagna sempre
qui abbiamo lasciato Ippovia e siamo dopo Vendoglio in Zona Colloredo di Monte Albano e Romina ops … 😜
Sono stanchi sosta dal ceyenne e nel dubbio preso un salamino fumato per pasquetta i ciclisti per caso non si dopano ben si usano alimenti sani per pedalare qui quattro crostini con porchetta
Ripartiamo dicono che le donne parlano tanto ma anche Giorgio gli fa concorrenza infatti in salita cerco di non averlo vicino per non parlare altrimenti rompo il ritmo …😁
verde bleu dopo Codugnella sterrato verso Fagagna
stiamo entrando dentro la Torbiera di Moruzzo
È un’ampia depressione intermorenica, situata a circa 1 km a N0 del colle di Moruzzo presso Borgo Pegoraro, di forma grossolanamente ellittica.La bordano e la definiscono le pendici del colle di Moruzzo ad Est e quelle del colle Carbonaria ad Ovest.
Un basso ma definito spartiacque la separa a Sud dal sistema delle lavie pedemoreniche (Fosso Rugo e Fosso tampognacco di Villalta), mentre il confine idrografico a Nord è meno marcato e costituito dalla modeste ondulazioni moreniche di Casale dei Prati.
Nella depressione si immette il Rio Lini, tipico corso d’acqua intermorenico, attualmente rettificato.
La porzione settentrionale è stata bonificata e sottoposta a riordino fondiario, mentre la meridionale, estesa circa 15 ettari, presenta ancora peculiari elementi di naturalità.
La zona è stata interessata da cave (di argilla e di torba) fino agli anni ‘50, lo testimoniano i ricordi dei locali e i toponimi Casa Fornaciate e Borgo Calcina, oltre che evidenti fosse quadrangolari di escavazione, ora rinaturalizzate e costituenti importanti chiari d’acqua per l’avifauna, i rettili e gli anfibi.
a me ricorda laghi e paludi dei laghi Masuri in Polonia
Fabrizio corre troppo la prossima volta viene con la muscolare siamo in anticipo siamo costretti a fermarci Moruzzo Crudo con panorama
ex motociclista ora con Gravel
Santa Margherita del Gruagno
Siamo arrivati alla Tecno frasca qui il Chef è Giorgio
ci fa uno scherzo e si traveste da orsetto 😁😁
Prima un mix antipastino ottimo sempre di qualità five strar così aveva il tempo di preparare
Sandro rimane a bocca aperta come dire e cumò….cui mangial dut
cotto Giorgio divorato noi
MANDI MANDI E AUGURI DI BUINE PASCHE …..
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Bellissimo, ma non si era detto di non bestemmiare nei video?
Mi pare che i giri in bici sono un ottimo alibi per stare con le gambe sotto al tavolo…ben fatto!😉