Info. percorso di 61 km di sali scendi https://www.komoot.it/tour/661684594?ref=wtd
Info tutte le foto qui https://photos.google.com/share/AF1QipMynaRFeQ9UvEcH51m7Msq_usCff6zGU9guG-H1adbJsNoKBpBdXNQ_u4wGgoCB6g?key=TXl6STR2VndFckIzMmtBY3hrY0ctNHhIM2V4YXVR
Anche oggi bel giro fatto in solitaria ho cercato di andare via al primo scatto così fai gambe e risparmi batteria . Avevo fatto un fac simile la scorsa settimana . Ma qui è un labirinto di sentieri e sterrati dunque imbarazzo della scelta . Giornata non fredda da respirare specie quando spingevi nelle salite a pieni polmoni con il “comut” letame l’odore che faceva da wiks o olio 31 hahahhaha . Partito alle 9.45 una caffè macchiato e via per la ipovia Cormor fino a Castellerio li giro a sx e si continua a salire per Santa Maria del Gruagno . Anche oggi passato per sentieri la “cjaminade ” e il torrente lavia . Poi su ancora sali scendi spacca polmoni ma tutta salute un bel antidoto . Dopo Fagagna baita alpini pit stop mi riprendo un poco con the e due ringo , già una volta era panino con sopressa e un taj di cabernet ma passano i tempi. Arrivo al punto bello del giro la torbiera di Moruzzo , mi sembrava di essere in Polonia tra i laghi masuri zona stupenda da fare . Appena entrato in un sentiero coperto dal fogliame in una boscaglia fitta comincia la Torbiera, percorso due piccoli guadi ma il sentiero a volte costeggiava il laghetto mi son detto spero di non sbagliare se cado chi mi tira fuori da questa palude ….. sbaglio pure sentiero ma poi ritrovo la via giusta . Riprendo il percorso stabilito meno male c’è garmin …. Ma anche oggi percorso un tratto che non aveva nulla del sentiero ma fatto agevolmente è suonato mezzo giorno ma siamo vicini alla sosta Pranzo da Narduzzi ma il suo Nik da Biker è Ceyenne li trovo Sandro che rimane per un saluto . Ma arriva il nik Uess altro Biker di vecchia data del Pilutti pranziamo assieme parlando del più e del meno delle varie vicissitudini . Ottima grigliata mista ci voleva come premio sforzo fatto in giornata
saluto e riparto ben felice mi aspetta un bel discesone verso Vendoglio poi costeggio il Cormor ma dopo Leonacco non so come mai il garmin ha fatto a posta mi ha tirato uno brutto scherzo facendomi fare un salitone non da poco….. con griglia digerita al istante mi fermo ormai ero troppo fuori del itinerario previsto e continuo sul percorso fatto al mattino . Divertito una bella giornata le gambe cominciano a essere buone se non era per errore praticamente percorso tutto tra sentieri e sterrati e con la prima marcia enel .
info Torbiera di Borgo Pegoraro
È un’ampia depressione intermorenica, situata a circa 1 km a N0 del colle di Moruzzo presso Borgo Pegoraro, di forma grossolanamente ellittica.La bordano e la definiscono le pendici del colle di Moruzzo ad Est e quelle del colle Carbonaria ad Ovest.
Un basso ma definito spartiacque la separa a Sud dal sistema delle lavie pedemoreniche (Fosso Rugo e Fosso tampognacco di Villalta), mentre il confine idrografico a Nord è meno marcato e costituito dalla modeste ondulazioni moreniche di Casale dei Prati.
Nella depressione si immette il Rio Lini, tipico corso d’acqua intermorenico, attualmente rettificato.
La porzione settentrionale è stata bonificata e sottoposta a riordino fondiario, mentre la meridionale, estesa circa 15 ettari, presenta ancora peculiari elementi di naturalità.
La zona è stata interessata da cave (di argilla e di torba) fino agli anni ‘50, lo testimoniano i ricordi dei locali e i toponimi Casa Fornaciate e Borgo Calcina, oltre che evidenti fosse quadrangolari di escavazione, ora rinaturalizzate e costituenti importanti chiari d’acqua per l’avifauna, i rettili e gli anfibi.
dopo tanta fatica sosta tecnica per ricarica batterie interne con una grigliata
Questo dog direi permaloso lo volevo solo salutare da parte di pepe ma è scontroso …
Sarò ripetitivo ma mi si è aperto un bel mondo nuovo che non copre ma rende meno doloroso aver appeso il casco al chiodo . Mandi
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Noto che finalmente hai messo delle gomme adatte, inoltre continuo a dire che pranzare come fai tu è controproducente durante una uscita.
Oggi lo fatto di proposito facendo un giro di piacere comunque solo griglia senza pane o polenta per nulla pesante . Mangiare un tramezzino nel freddo non me gusta aspetto stagioni migliori per un snaks al aperto
ma fatti li cazzi tua no?
Non ho capito a chi ti riferisci e a cosa?
BRAVO!!! tu (scusa do del tu)
si che te ne intendi!!
Non si può far pranzo.. è nemmeno un tramezzino, in quel modo, affrontando poi il proseguimento. Sicuramente non è un miglior modo di mantenersi in forma
Ma io sono già in forma era un giro di piacere .
Leggo dai due commenti si sono soffermati sul pranzo che non era da fare . Semplice il giro di oggi era piacere di stare tra le campagne colline gustarmi la Torbiera e ho aggiunto la grigliata per dare un tocco in più. La sosta era studiata a tavolino conoscendo il posto, sapendo che era a trequarti giro , sapendo che il tratto più duro lo avevo fatto. Così facendo pedalare è un piacere. Certo non sempre da fare il pasto a metà giro che ti appesantisce ma saltuariamente in locali dove conosci perchè no? Poi appena verrà climi più congrui a fermarti al aperto allora li un pasto frugale un panino o tramezzino . Detto questo anche il giro di ieri mi ha entusiasmato girando per le campagne e colline scoprire questi angoli del nostro Friuli piace . In più ieri come detto ho cercato di mantenere la prima marcia enel già devo rinforzare muscoli gambe addominali e glutei che aiutano la schiena e la gamba martoriata a riprendersi .
Ben fatta Lele.
Sono perplesso che tu deva rendere conto dei tuoi comportamenti alimentari durante una gita (non mi sembra ti stia preparando per le prossime olimpiadi…) ma tant’è……
Il mio consiglio (anche questo non richiesto) è di fare avanti quello che ti diverte come ti diverte e come più ti aggrada. Come hai sempre fatto poi….
Mandi!
Sono d’accordo con te in pieno . Presumo lo facciamo per cercare il pelo nel uovo come si suol dire, un po’ per stizzire , un po’ d’invidia come riesco a rendere piacevole una pedalata. Infatti non hanno menzionato il succo del post i paesaggi le zone naturalistiche fatte e si sono soffermati alla grigliata da li denoti la volontà di colpirmi . Ma come detto unire la pedalata al piacere di stare in mezzo la natura scollinando tra boschi percorsi tra la fitta vegetazione ecc. e perchè no una grigliata ci stava tutta !!!tra l’altro cibo carne alla griglia non fa male .