Ore 6 drinn drinn sveglia si parte primo appuntamento cappuccio e brioche, secondo sulla strada Ferrata pieno di benzina a tutti siamo in 7: President , Ascar, CHE, Frank, Andrea , Sigaro, Bubu Partiamo da Portogruaro a Venezia autostrada . Proseguiamo per la famigerata Romea stando attenti ai velox ma prima di Chioggia ci aspetta il CHE . Già lui sarà di apripista ha studiato un itinerario ricco di sorprese …. abbandoniamo la Romea per stradine itineranti che costeggiano calali lagune e lidi un po’ tortuose ma belle. Fa freddo siamo dai 6 ai 8 gradi il primo della stagione, c’è un po di foschia e sono le 10 .30 sosta panino nelle valli di Comacchio ci riscalderà un po’ . Proseguiamo traghettando in un canale con una barca non prima di passare su una stradina rialzata sulla laguna ed ammirare i fenicotteri rosa uno spettacolo . Passiamo Forlì per iniziare le famose strade del Appennino. Premessa polemica: vogliono fare il ponte sullo stretto, ma conoscono lo stato delle strade direi di no! devo dire strade tutte piene di buche frane mi sembrava di essere in Romania 15 anni fa ….. una vera vergogna . Tra l’altro pericoloso per le moto anche nelle statali non è che fossero messe bene . Detto questo in rari tratti asfaltati decenti ci divertiamo un po’ senza esagerare . ore 13 Sosta pranzo al sacco a Mercato Saracenno solita panchina in piazza che funge da tavolino . Si riparte ma nel ultimo tratto una gara di enduro a squadre infatti arriveremo in ordine sparso . Il CHE ignora uno sterrato e li la prima coppia se ne va , Ignora cartelli strada chiusa per frana a e li altra coppia persa prosegue imperterrito ! A suo seguito io e Frank comunque ci rincontreremo a San Angelo in Vado . discussione su incomprensione ma poi pace fatta ci iscriviamo intervista alla Tv locale e andiamo a prendere possesso delle camere in un convento a pochi km dal raduno. Ci si cambia e vi si inizia giro cantine la migliore quella del Cipolla !il suo vin novello, castagne , e tartine con cipolla pomodoro e un bel po di peperonico esplosive….. Poi finito il giro cena nel tendone li un po di bikers li conosco e giù con i saluti …finale musica balli poi in centro ancora con musica e balli …. poi
Domenica
ore 8 ci siamo svegliati abbastanza bene , colazione in piazza e partiamo per Pesaro li andremo al museo Morbidelli
http://www.museomorbidelli.it/index.php … =2&lang=it Per dire la verità era chiuso ma botta di fortuna troviamo Giancarlo Morbidelli in persona che ci fa da guida e ci spiega pezzo per pezzo della sua meravigliosa collezione di moto la sua storia nei anni 60 inizia a costruire moto da competizione che, grazie alle loro qualita’ tecniche e alle caratteristiche innovative, nel corso degli anni ’70 trionfano su tutte le piste del mondo collezionando 4 titoli mondiali tra il 1975 e il 1977 e creandosi un’ottima stima nel settore motociclistico. L’entusiasmo con cui ci racconta pezzo per pezzo ci strabilia tra l’altro compie 81 anni e aveva amici che lo aspettavano al ristorante . Una bella sosta per appassionati delle due ruote ! Proseguiamo a Tavullia gia vediamo la pista sterrata dove si allena il mitico VALENTINO. Arriviamo nel pese vestito di giallo andiamo a pranzo alla ristorante Rossi dove c’è il suo fan club 46. Ovviamente tagliatelle e gnocchi ripieni . Ripartiamo digestione e stanchezza della serata ci rabbrividisce il rientro la sonnolenza è in agguato ma con qualche sosta caffè riusciamo a farcela alla grande ma stavolta per il rientro strada autostrada fino a Cesena poi E45, e Romea . Uniche gocce di pioggia a Mestre ma impercettibili arrivati tutti a casa bel week intenso
Pieno di benzina e si parte
Come dicevo faceva freddo 6 gradi e così gli occhiali si appannano (Andrea)
cielo abbastanza bello
comincia la laguna
poi il cielo diventa grigio e si sente umidità
merenda per riscaldarci ogni posto è buono
sempre belle ste stradine lagunari
troveremo pure un bel po di fenicotteri rosa
mini traghetto
iniziamo l’Appennino
sosta pranzo
il cielo si apre con panorami stupendi
ci siamo
momento delle spiegazioni percorso
tramonto da luogo dove si era alloggiati
si incomincia la festa
si spengono le luci
musica dal vivo
i primi fans dei gatti neri
E’ qui la festa siiiii
sergin il triestin
il biker che non conosce il freddo Wizz
questi ora non ricordo il nome
Burn out a mio parere in un bel paese così lo potevano risparmiarselo rovinando il porfido
sigaro che ballava scatenato
Domenica si va in piazza per colazione
ovviamente al bar centrale
la mia Crostourer Honda festeggia i 50000km in meno di due anni un bel tour per farlo grande moto
ore 9.30 ci dirigiamo a Pesaro
Siamo al museo Morbidelli ecco Giancarlo in persona che ci spiega che dipingeva da giovane che un quadro lo ha dipinto nella sua camicia da militare fatto a Udine ovviamente nella foto è da dietro e notate i bordi verdolini
ci racconta la sua storia da imprenditore e da appassionato di moto tanto da costruirle
e vincere pure mondiali
il figlio invece è rimasto nel mondo dei motori facendo il pilota anche in formula 1
Un bel museo pulito non cera in filo di polvere sulle moto luccicanti
meno male che diceva di aver perso la memoria ad ogni pezzo ci spiegava le particolarità
bmw con telelever un pezzo di balestra
a sentirlo parlare pezzi di storia di come le costruivano delle gare aneddoti vari anche sui piloti come Agostini Graziano rossi ecc…
dicevo della pulizia se notate tutte le moto sotto avevano una basa a specchio per poterle ammirare in ogni posizione
qui la foto con lui che aveva partecipato ad una gara raid
qui le moto fatte da lui dove a vinto i mondiali
si riparte verso Tavullia
Tavullia
qui abbiamo pranzato
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