Partecipanti :
NIK Name
President DANIELE
Lady MAURA
La Poderosa HONDA VARADERO
Anche quest’anno abbiamo fatto delle meravigliose ferie tra relax e giri in moto nelle due isole della Grecia Cefalonia e Zante . Nonostante avessimo traghettato da Venezia a Igoumenitsa ci siamo fatti ben 1800 km in 15 giorni scorazzando tra le spiagge e godendo di mille curve e tornanti: velocità da scooter (da 40 a 60 km all’ora e in rari tratti a 80). Questo sia per vedere i panorami sia per la sicurezza. Giravano solo turisti su macchine e scooter a noleggio ( benzina a 1,749 € !!! ) e non tutti avevano una buona guida. Le insidie sulle strade erano gli animali ( biscie, capre, pecore, cani!! ecc.) e i sassi visto che le strade erano spesso scavate nella roccia e non c’erano le reti di contenimento. Non abbiamo avuto nessun tipo d’ inconveniente neanche minimo da registrare . I greci sono molto gentili e disponibili, ma non invadenti. La spesa è stata come la mia filosofia ” massima resa minima spesa ” poi sta a decidere a te se aumentarla o diminuirla. Per darvi un idea dei costi: il traghetto per due persone con moto andata e ritorno da Venezia 200 € con passaggio ponte. Se volete le cabine sono 100 € in più a testa ! Mentre traghettare tra le isole: da Lefkada a Cefalonia 26 €, da Cefalonia a Zante 26 € e da Zante a Killini in Peloponneso 28 € .Tour giro isola di Zante ( assolutamente da non perdere ) 20 € a testa. Dormire a Cefalonia nel paesino di Assos 8 giorni in monolocale uso cucina carino e ben attrezzato con 2 terrazze 280 € . A Zante 3 giorni 90 € e 1 giorno a Plataria ( 12 km da Igoumenitsa ) 35 € .
Cene o pranzi dai 22 € ai 40 € in due con vino bianco e acqua . Ombrellone con 2 lettini da 7 € in giù. Vi ho dato una infarinatura delle spese per chi voglia andarci .
Meteo: solo le prime due sere verso le 19 circa arrivava il temporale. Si approfittava per cenare vicino alla spiaggia e poi si rientrava tranquillamente. I giorni seguenti sempre sole. La seconda settimana con buone punte fino a 35 gradi, ma sempre ventilato .
Per chi piace il mare a Cefalonia ci sono tutti i tipi di spiaggie. Inizio per graduatoria di bellezza : la più bella è Mirtos con sabbia bianca abbagliante, un solo chiosco semplice e musica a basso volume con una pace e tranquillità da sogno. Mare inutile dirlo dal celeste al blu trasparitissimo (vedi foto) lì ci siamo stati tre volte: decisamente la nostra spiaggia preferita. Al secondo posto Petani dall’ alto più spettacolare di Mirtos, solo che abbiamo sbagliato a sistemarci vicino al chiosco attirati dai mega ombrelloni di paglia e dalla bella musica relax. Infatti durante la giornata hanno alzato il volume e così ci siamo sorbiti musica tecno a palla circondati da una marea di ragazzi del posto che ballavano e facevano casino !! . Un vero peccato ma non si può avere tutto… e comunque è stato divertente lo stesso. Volendo ci si poteva spostare di un po’ di metri e andare a cercare pace e tranquillità in una spiaggetta attigua ma senza alcun tipo di servizio.. Vicino Sami, piccola cittadina con porto, c’è la spiaggia di Antisamos bella pure questa con i pesciolini che sembrava ti baciassero sfiorandoti. Ombrelloni però troppo vicini tra loro per i miei gusti .
Vicino Argostoli, la città più grande dell’isola, ci siamo fermati ad Agios Gialos, bella spiaggia molto ben attrezzata, direi un po’ modaiola con cuscini bianchi e gazebi chic, servizi ottimi, personale attento e disponibile. Anche qui due lettini e ombrellone solo 7 euro. Adatto a una clientela giovane che cerca la comodità!!
A sud dell’ isola siamo stati a Mouda, spiaggia di sabbia scura un po’ rovinata dalla presenza di alcuni alberghi troppo vicini , ma comunque bella e selvaggia, protetta dal WWF per le famose tartarughe caretta caretta che lì nidificano .
Sulla punta del promontorio dopo Lixouri troviamo la spiaggia Xi con sabbia rossa, lunga e stretta , particolare proprio per il colore della sabbia ricca di argilla .
Il paesino Assos dove abbiamo soggiornato è il più caratteristico di Cefalonia: ovvio altrimenti non mi fermavo! Un bel promontorio con insenatura e porticciolo, una manciata di case, parcheggio macchine fuori paese, tranquillità DOC. Un paio di taverne con anche un localino trendy per il drink di fine serata. Nel promontorio c’è un castello con bella passeggiata e vista super sul porto. Da lassù la visione del tramonto è molto bella e particolarmente romantica .
Altro bel porticciolo è Fiskardo, ci sono un sacco di barche a vela e una miriade di localini molto caratteristici: per chi ama fare le ore piccole e stare in compagnia .
Ho fatto pure il gran premio della montagna sul monte Enos 1625 m. Non male e nell’ultimo tratto l’asfalto era pure nuovo !! Da lì si poteva ammirate tutta Argostoli e la costa. L’isola è molto verdeggiante, ricca di ulivi secolari e di cipressi e pini : insomma c’è un gran verde, non aspettatevi colline deserte .
Nell’ interno abbiamo visitato il monastero femminile di san Gerasimos. Nelle vicinanze c’era pure una rinomata cantina con un’ ottima qualità di vino tipo la ns ribolla gialla ” la Robola “.
Visitato pure due grotte: la prima a Drogarati, piccola e con un’acustica perfetta. Infatti ci fanno i concerti di musica classica. La grotta lacustre di Melissani ve la consiglio: ti fanno fare il giro in barca per vedere il colore dell’acqua che e’ meraviglioso!! Nelle vicinanze di Argostoli siamo andati a vedere il monumento che ricorda l’eccidio dei nostri soldati del battaglione Aqui da parte dell’esercito tedesco: avete per caso visto il film ” Il mandolino del capitano Corelli ” con Nicolas Cage e Penelope Cruz? E’ ispirato proprio a questo terribile episodio!!!
Animali ne abbiamo visti un bel po’: dai serpenti che ci tagliavano la strada, scoiattoli, capre ovunque, asini, pecore, moltissimi gatti specie presso le taverne, delfini e cormorani che volavano a filo d’ acqua . Ma la sorpresa più grossa l’ ho avuta a Zante proprio l’ultimo giorno. Ormai ero rassegnato a non riuscire a vedere le famose tartarughe caretta caretta, ma all’ inizio della spiaggia di Laganas vado a fare il bagno, mi immergo e mi vedo un enorme tartaruga passare vicinissima: una gioia immensa nuotare assieme a lei . Naturalmente cercavo di rendere partecipe la Lady ma dormiva!! . Mi son tenuto a debita distanza e lei, ogni tanto, usciva con il muso, con un occhione sembrava mi guardasse, respirava e poi rientrava nel mare completamente. L’ho lasciata nuotare tranquilla, nei successivi bagni ne ho viste altre due, ma di dimensione più piccole.
Personaggi incontrati: 8 piloti di ultra leggeri di Bologna che, dopo un paio di scali in Croazia, sono arrivati a Cefalonia, lì hanno noleggiato degli scooter, ma nonostante alcuni fossero anche motociclisti, son caduti per ben due volte con lo scooter, per fortuna solo escoriazioni .
Poi a Zante nel giro in barca 4 boys inglesi appena laureati a cui ho dato lezione di tuffi e ho rispolverato il mio Inglese da viaggio …. my name Daniele ecc… hahaha !!!
Sul traghetto abbiamo conosciuto una bella coppia di vicino Venezia con due figli e un cagnone nero bellissimo e buono di nome Totò che ci è rimasto nel cuore. Comunque abbiamo trovato pochi Italiani, un sacco di Inglesi e tantissimi vacanzieri dell’ Est
Per ultimo 4 simpatici friulani della bassa, appassionati di vela, che ritornavano anche loro dalle ferie dopo aver fatto una settimana a bordo di una barca presa a noleggio . Con loro abbiamo trascorso le ultime ore sul traghetto del ritorno.
A Zante abbiamo trascorso 3 giorni . Ci siamo sistemati vicino alla città di Zante, nella spiaggia di Tsilivi . Nell’ isola di spiagge belle ce ne son poche, ma con il giro in barca ci siamo regalati la visione di una costa frastagliata e piena di grotte con un acqua da sogno. Ci hanno portato a fare il bagno in tre posti meravigliosi. La spiaggia più famosa è quella di Navagio beach con il relitto di una barca arenato lì dai tempi d’oro dei contrabbandieri. Questa spiaggia è molto bella sia dal mare sia dalla terraferma. E’ stata costruita una piattaforma che sporge sulla scogliera e da lì il panorama è stupendo!! Un ‘ altra spiaggia bella è Gerakas: qui vanno a nidificare le tartarughe ed è protetta dal WWF. La sera viene chiusa, livellata la sabbia in modo che non ci siano ostacoli per i piccoli nati che vanno verso il mare: lì niente cani, niente luci di notte, i nidi vengono protetti con dei tutori di legno su cui viene indicata la data della deposizione. Emozionante!! Ci siamo fermati pure a porto Limnionas, un bel fiordo roccioso, una volta rifugio per i pescatori. Si consiglia l’omonima taverna vista mare!!
Mangiare: su entrambe le isole e’ più facile mangiare carne piuttosto che pesce. Piatto tipico è il Souvlaki: spiedini di carne di maiale, pollo, ecc. Anche il Moussaka e’ ottimo: è una specie di pasticcio di melanzane molto saporito. Solo in poche taverne sul porto abbiamo trovato pesce fresco . Naturalmente non si può dimenticare la Greek salad con il suo bel pezzo di formaggio feta sopra. Bere: il loro vino bianco era piacevole e leggero e non dava mai alla testa. E per finire l’ouzo che per i greci e’ il classico aperitivo: liquore alla sambuca con ghiaccio accompagnato ad ogni giro da piccoli antipasti caldi e freddi chiamati meze.
Insomma una bella vacanza!!! Spero di avervi trasmesso tutto il mio entusiasmo nel raccontare come e’ andata la nostra avventura! Una cosa: ricordate che noi siamo andati in giugno e non abbiamo avuto nessun problema nel trovare camere o ressa nel visitare………a luglio e agosto le cose sono un po’ più complicate e CARE!!!!!!
foto: avevo due digitali per ovviare quando una si ferma per batterie o altro …
un sacco di gente alla partenza
lady già rilassata
io già mi godevo mentalmente la Grecia
partire da Venezia fa sempre il suo effetto
il primo tramonto andando in Grecia
laggiù c’è il paesino di Assos
ogni giorno per spostarmi facevo su e giù la scogliera ma come vedete meritava farla
La spiaggia di Mirtos vista dall’ alto
qui si intravvede la stradina in discesa molto ripida
vista dal basso: obbligatorio occhiali scuri perchè la sabbia bianca e il riflesso del mare facevano una luce impressionante come sulla neve
primo temporale poi bello
fiori ovunque
Argostoli
monumento al battaglione alpino Aqui
sosta in chiosco ma nel vero senso della parola !
qui siamo nella beach di Ghyalos: come vi dicevo ce n’erano per tutti i gusti….
nel rientro
questo è il paesino di Assos
i fiori dei capperi che sembrano orchidee
le grotte di Drogarati
queste quelle di Melissani
con acqua blu electric
la luce che arriva da sopra
qui siamo nella beach di Antisamos vicino a Sami , il parcheggio lo hanno usato per il film il mandolino del Capitano Corelli
qui ero in relax con un ottimo Nescaffè frappè molto di uso comune ed è dissetante e buona accompagnata da un sigaro
qui si vede il mio fisico esplosivo
i famosi pesciolini che ti accarezzano quando entri in acqua
spiaggia di sassi
vista dall’alto
capre le trovi dappertutto talvolta anche in spiaggia
gli olivi sembrano delle sculture
Din don ora di cena …..
sterrato fatto impegnativo per i molti sassi azz ….
dietro un convento cera una cantina con ottima ribolla gialla
faccia sconvolta per la salita in un castello
messo al ombra la varadero cambio vestiario con quello da spiaggia nella spiaggia di Mouda
parecchi cipressi
sempre Mirtos la migliore
autoscatto
qui i sassi sono rotondi e dai sassi passi alla sabbia tutto rigorosamente bianco
che meraviglia !
qui siamo nel promontorio di fronte Assos dove ci sono delle fortificazioni
Assos vista da altra angolazione
aperitivo con la ribolla gialla fresca direi ottima
ecco la nostra casa ad Assos
nella terrazza si vede la proprietaria molto gentile e sempre che pulisce la casa
qui siamo a Fiskardo
un bel porticciolo
nascosto dai tavolini delle taverne e locali
come vedete molto ben curato
guardate la foto dove sta l’intruso ?
quello che vedete è un delfino
qui siamo a Zante
Zante by night
beach Gerakas dove vanno a deporre le uova la famose tartarughe caretta caretta
lì sotto ci sono le uova
qui inizia il giro dell isola in barca: guardate l’acqua!!!
la famosa spiaggia Navagio beach: sembrava un naufragio vero! si riempie e si svuota continuamente !!
che maschio!! hahhahah
che acqua!
andate via le barche, di nuovo vuota !
la costa frastagliata e piena di caverne
non si vede ma sono al primo tuffo
un saluto a chi mi vuol male
secondo tuffo: il migliore con onda anomala a seguire
qui invece in moto ci sono andato sopra a Navagio beach: è stato stupendo !
un terrazzo a strapiombo sul mare
qui siamo nel fiordo porto Limnonas
sopra al fiordo un taverna dove si mangia bene! Brezza marina naturale: della serie aria condizionata originale. Una bella goduria !
nella spiaggia di Laganas
qui rientriamo nel Peloponneso: da Killini a Igoumenitsa per imbarco per l’Italia. Strada facendo
Un bel ponte tipo quello di Brooklin
The end: ultima spiaggia a Plataria
qui ci vengono a prendere. Peccato!
siamo di nuovo a Venezia
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