Ore 9 come consuetudine ritrovo al solito grill di Duino . Facciamo rifornimento di benzina e arrivano gli ultimi ritardatari si fanno pure il caffè do subito ordini di partenza presto che è tardi!! Imposto il navigatore cercando di evitare strade con l’uso della Vignetta. Passiamo per Basovizza entriamo in Slovenia Lokve, Divacia comincio a tirare un po siamo tardi sono già quasi le 10. Arriviamo giusti e in molta fretta facciamo i biglietti per l’ingresso 14€ e entriamo subito c’è molta gente che poi si dividerà in tre grupponi con guida Italiana, Slovena , Inglese. Il giro è di due ore circa e così fu. Si fa una bella camminatina preparativa fino all’ ingresso. Poi la guida da le direttive e in fine si entra per una galleria dove ci porta alla grotta dell’ silenzio la temperatura è ideale per conservare i salumi 12 gradi. E’ un sali scendi di scalini passando da spazzi ampi e stretti con colorazioni varie e giochi di luce dove la fantasia viaggia e ti fa vedere mille forme fantascientifiche.Il pezzo forte è quando si entra in un enorme caverna dove sotto scorre il Timavo li veramente è bello sembra di essere in un film di Spilberg . C’ è pure una passerella a 53 metri per chi soffre di vertigini è una goduria. alla fine intravediamo a luce e all’ uscita foto di gruppo. Ritorniamo alle moto la fame incalza è mezzogiorno proseguiamo il giro per la sosta pranzo ma non avendo prenotato causa perdita biglietto il gestore del chiosco non avendo cibarie ci da un indirizzo DOC. Ma prima ci facciamo una birra per dissetarci la lingua dopo due ore di cammino è incollata. Il posto è alle pendici del Monte Nevoso a Masun http://www.emasun.com . Partiamo in direzione della gostilna naturalmente la fame aumentava in più la strada è tutto una curva ma questo a noi motociclisti non dispiace un po’ meno alle zavorrine. Finalmente arriviamo siamo a quota m.1025 q ui l’aria condizionata è al naturale. Entro do disposizioni per il pranzo e a nostra sorpresa hanno pure l’orso come prelibatezza (per gli animalisti un po meno) Il pranzo si consuma in un silenzio totale perchè i piatti sono squisiti e ben cucinati ad arte, ormai che ci siamo pure il dolce la Palacinka con gelato e frutti di bosco (vedi foto ) Il caffè lo beviamo in esterna alla sala da pranzo : ovvero sotto i pini al fresco .
Un po appesantiti rientriamo ma l’afa si fa sentire appena scesi di quota ci fermiamo per un drink dissetante a Zemono in un ex convento su una collina quattro chiacchiere e ci salutiamo dividendoci per il ritorno. Io e altri quattro usciamo a Vencò prendendo anche quattro gocce di pioggia unica nota stonata dell’ giro.
Conclusioni Le grotte meritano peccato per chi non è venuto si è perso una bella gita, Per Masun mi sa che ci ritorneremo visto che il pranzo era buono e il prezzo pure.
arrosto di orso
Palacinka
dolcetto dell’ orso
caffè
attaccapanni
quattrogocce
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